Se sei una ragazza e stai cercando la tua prossima muta invernale da surf o da kitesurf, ti consiglio vivamente di prendere in considerazione una Prolimit e adesso, dopo averla provata, ti spiego perchè.
Sto usando già da qualche uscita la mia nuova Prolimit Flare 5/3 e quindi posso dirti come mi sono trovata con questa muta, se vale la pena comprarla e quali sono i suoi pregi e difetti.
Le mute Flare sono le mute da donna di gamma intermedia di prolimit. Sono mute pensate per offrire calore, grande comfort e flessibilità con un rapporto qualità prezzo molto competitivo, non a caso sono fra le mute più vendute ed apprezzate di prolimit. Vediamone le caratteristiche.
Le mute Prolimit Flare sono realizzate in Down Airflex 500+ limestone neoprene. Airflex Neoprene è un neoprene ottenuto dal Limestone neoprene, una nuova tipologia di neoprene più durevole e sostenibile per l'ambiente rispetto al tradizionale neoprene derivato dal petrolio. Lo strato esterno della muta è rivestito con il tessuto Down Air Flex che è idro repellente e ad asciugatura rapida, morbido capace di assecondare la massima elasticità del neoprene airflex. Lo strato interno, a contatto con la pelle ha la speciale fodera in velluto Zodic Jacquard. Un pile termico ad asciugatura rapida per aumentare calore e comfort. Quindi un sandwich a 3 strati dove abbiamo una fodera in pile a contatto con la pelle, neoprene, fodera esterna idrorepellente.
Le cuciture della muta sono del tipo GBS, che per chi non lo sapesse significa Glued and Blindstitched Seams cioè cuciture incollate e a punto invisibile. In pratica i pannelli di neoprene sono prima incollati fra loro e poi cuciti con una tecnica che fora solo parzialmente il neoprene, così da salvaguardarne l'impermeabilità. Non è la tecnologia più avanzata FTM che è disponibile solo sulla 6/5 o sulle mute di gamma più alta come le Oxygen, ma questo non è necessariamente uno svantaggio... dipende dalle temperature perchè lo strato eterno di colla sulle cuciture è sì un vantaggio a livello di sigillature ma c'è anche chi lo trova fastidioso sostenendo che irrigidisce le giunture.
Comfort, calore, elasticità
Fin dal primo momento la muta fra le mani si presenta molto bene. Molto bella la trama del tessuto esterno, anche se devo dire che rispetto ad altre mute da donna non è certo fra le più appariscenti. Personalmente non mi dispiacciono mute più sobrie in inverno, ma ovviamente qui è questione di gusti! Oltre al design fra le mani la muta si percepisce subito molto morbida. Provate a tirare una manica e vi renderete subito conto anche di quanto è elastica.
Ad indossarla non sembra di infilarsi in una 5/3. Una muta invernale così morbida e confortevole vi assicuro che non è facile da trovare. Normalmente per infilarmi la muta e togliermi la muta faccio fatica quasi come per arrivare sul picco! Soprattutto per togliere la muta invernale mi è successo più di una volta di dover chiedere aiuto perchè altrimenti ero sempre lì a saltellare come un pinguino! Ecco questa muta 5/3 si infila e si toglie veramente in un attimo, senza il minimo sforzo, nonostante stiamo parlando del modello Free Zip cioè con zip frontale (chest zip) che solitamente è un pochino più noioso da indossare. Quasi quasi è troppo comoda per essere vera!
Una volta indossata è veramente confortevole. Il pile all'interno la rende super morbida e caldissima... E soprattutto puoi continuare a muoverti senza sembrare Robocop, che per una 5/3 in questa fascia di prezzo non è affatto scontato!
Comode le ginocchiere rinforzate e soprattutto molto comodi i forellini per il drenaggio dell'acqua all'altezza delle caviglie che vi eviteranno di portare la muta modello zampa di elefante!
La vestibilità è abbastanza regolare. Il mio consiglio è di prenderla un po' più piccola di quello che vi servirebbe secondo la tabella delle taglie Prolimit. Se ad esempio siete a metà fra due taglie, scegliete tranquillamente la più piccola. Vi assicuro che ha un'elasticità tale da permettervi di indossarla comodamente. Per avere comunque un riferimento Vale 174cm x 60kg Taglia M perfetta.
Essendo così elastica e flessibile non è solo comoda da mettere e togliere. L'ho già usata diverse volte per fare surf e posso assicurarvi che non è per niente fastidiosa. Questa muta, pur essendo una 5/3 non lega i movimenti e non ostacola la remata. Certo non sarà come fare surf in bikini, ma vi assicuro che la sua morbidezza si può paragonare tranquillamente a quella di molte 3/2.
E veniamo infine alla cosa più importante: la protezione dal freddo. Sì perchè è giusto che una muta sia figa e comoda... ma se non vi tiene al caldo non serve a niente! Ebbene questa 5/3 anche grazie al suo rivestimento interno super caldo è perfetta per le uscite invernali sia di surf che di kitesurf con temperature esterne veramente rigide. La muta tiene perfettamente al caldo. Certamente è importante usarla con gli accessori giusti: cappuccio e calzari. Inoltre il mare qui in toscana anche in inverno non è mai gelido come invece lo sono i laghi. Se state valutando di comprare questa muta per fare kitesurf al lago in inverno vi consiglio senza dubbio la 6/5, altrimenti la 5/3 è sufficiente per le uscite di surf e kitesurf nel mediterraneo anche nelle giornate invernali più fredde. Chiaramente se siete particolarmente freddolose o se anche in inverno non rinunciate a restare in acqua parecchie ore la 6/5 può darvi un po' di calore in più. Tutto sta nel trovare sempre il giusto compromesso fra calore e flessibilità, in base alle temperature che dovete affrontare.
Pubblicato il 17 novembre 2021 | Blog > Test: KITESURF | SURF | WING | SUP