Mogador, terra di leggende ,e' il nome imposto alla citta' dai conquistatori spagnoli durante le conquiste coloniali,ma conosciuta con antichi nomi dei quali si è oramai persa memoria dai mercanti fenici e Romani raccoglie una larga tradizione mescolanza di razze e culture tanto berbere quanto arabe,musulmane cristiane ed infine europee.Dall'epoca delle guerre fenice l'intero Marocco a causa della sua posizione dominante sul Mediterraneo, e ponte naturale di accesso all'Africa ha subito invasioni e colonizzazioni vari.Città di mercanti esempio la Medina il centro della città dove con pochi dinari si può mangiare pesce fresco in un clima accogliente e vivace con una infinità di piatti
una serie infinita di diversità in perfetta armonia tra loro, arte cultura e tradizione
il Marocco a meno di tre ore di aaereo dalle principali capitali europee, ed Essaouira in particolare a due ore
Giovedi 20.07.06
1*giorno
arriviamo alla'aereoporto quasi insime seppur nconoaccoglienza atleti
iscrizione
programma della competizione e cerimonia d'apertura
SOUFIANE HAMAINI
PHILIP A.SPRINGUEL Direttore Athlète21
Promotore ed organizzatore della Manifestazione
Venerdi 21.07.06
Skipper meating ed inizio gara, subito con 30 nodi, violento e rafficatissimo
bellissimo al mattino presto ed alla sera,d quando volete,fino al calasole, va essenzialmente accettato che e' una grande uscita, molto radicale con il vento perfettamente al traverso alla immensa spiaggia di Essaouira, dove il vostro sguardo va sulla estema punta della citta' dove un vecchissimo porto
subito dopo lo skipper meating, Jose Sanchez atleta Wipika iscritto alla gara ma non intenzionato a praticare freestyle mi carica sulla sua sw e scappiamo per una mezzora circa di strada isolaata e bellisiima in direzione Molay
Mentre curva dop curva dall'alto cominciamo a vedere le barre delle onde che si formano davanti allo spot..il posto è incredibile, un paese fantasma con un locale a strapiombo sulla scogliera ed una caserma della Polizia Militare, poi il niente per kilometri quadrati
Jose mentre con la massima cura ed attenzione prepara il proprio Matrix 6 continua a ripetere e che l'indomani parteciperà al Wave Master continua a ripetere, no mas de una ora, sembra voler convincere se stesso di quello che sa già non fara mai, cioe lasciar trascorrere la giornata stando in acqua pochissimo per risparmiarsi
il tramonto in Marocco mi affascina sempre, con il solevelato di rosa, l'aria che sembra come nebbiosa, di una nebbia rossatra rende tutto evanescente e dai contorni imperfetti, stiamo in acqua ben oltre il dovuto, e con le ultime raffiche, planando su una serie di onde rientriamo non senza difficoltà a causa del fatto che la marea è completamente bassa e lascia fuori un'immenso pratino verde di alghe insidioso ed il vento rafficato fa il resto, quando poi appena l'ala accene ad orientare le proprie mire verso la riva la scogliera fa il resto, cade, perfettamente ferma sul pratino che sembra d afotografia.
Siamo da oltre due ore rimasti da soli in acqua, Jose con un Matrix 6 e linee lunghe con un surf 6.0 strapeless suo design deklla SHAPER ed io con un Takoon AIR 10 e linee da 19 surfando un 5.3
Sabato 22.07.06
3*giorno
wave master
Freestyle
Speed cross
Hang tyme
Già dal primo mattino quando con jose arriviamo a Molay ci rendiamo conto che sarà una giornata speciale, la marea e' scesa quasi completamente e dicidiamo di effettuare una breve session mattutina per ferma da un poco quindi presto comincerà nuovamente a salire, l'onda meno grande dell giorno precedente arriva dalla direzione giusta, esattamente davanti a noi, serve la polizia per tener fuori dall'acqua un bel gruppo di windsurfistiomenica 23.07.06
4*giorno
Pubblicato il 12 novembre 2008 | Blog > Viaggi: KITESURF