Non è passato neppure un anno dalla nostra prima volta a Lanzarote nell'agosto 2009 ed il motivo è semplice: Lanzarote è un'isola che ti resta nel cuore.
In più dobbiamo citare il secondo motivo che ci ha convinti a tornarvi così presto: la nuova rotta inaugurata a marzo da Ryanair Pisa-Fuerteventura: 4 ore di volo, 100€ a testa tasse incluse per il volo di andata e ritorno, incluso un bagaglio in stiva, poi da Fuerteventura a Lanzarote una mezz'ora di traghetto... più comodo di così!
Il giorno della partenza a Pisa regnava il caos causa nube del vulcano islandese che aveva fatto cancellare molti voli fino alla sera precedente, ma nonostante i timori siamo partiti in perfetto orario venerdì 23 aprile.
A Fuerteventura avevamo noleggiato la solita C3 da Autoreisen. Sul posto però abbiamo scoperto, con nostro grande disappunto, che non è consentito traspostare un'auto a noleggio da un'isola all'altra... Il tipo del noleggio ci ha avvisato che in caso di incidenti avremmo potuto avere problemi, ma a quel punto non avevamo molta scelta e abbiamo comunque preso la macchina per raggiungere il porto di Corralejo e da lì in appena mezz'ora di traghetto Playa Blanca a Lanzarote. Prima delle 9 di sera eravamo già a Famara.
Durante il tragitto mi godevo il paesaggio, ripensando all'ultima volta che avevo percorso quella strada appena pochi mesi prima e progettavo i giorni seguenti, tutte le cose da fare e gli amici conosciuti da ritrovare.
A Famara tutto sembrava esattamente come lo avevamo lasciato e in men che non si dica ci siamo ritrovati a riprendere le abitudini dell'ultima volta: la colazione alla caffetteria, l'appuntamento al negozio di Ale per controllare windfinder, un po' di surf prima dell'arrivo del vento, tutto con estrema calma come se non avessimo di fronte solo una settimana di vacanza ma un mese intero!
I primi due giorni ci ha subito accolto un bel venticello fra i 15 e i 20 nodi con onde medio piccole, poi due giorni di calma e infine gli ultimi due giorni abbiamo avuto quelle che definirei condizioni memorabili: vento intorno ai 20 – 25 nodi e onde che hanno raggiunto i 3 metri di altezza. Sono stati soprattutto questi ultimi giorni ad insegnarmi moltissimo in fatto di kite con la tavola da surf.
Inizialmente, lo ammetto, il mare mi spaventava. Guardavo dalla spiaggia quelle onde per me gigantesche e cercavo di capire come avrei dovuto affrontarle una volta in acqua. Sono entrata prima con la TwinTip con cui mi sento ancora più sicura, per prendere confidenza con le condizioni, poi finalmente ho preso coraggio e sono entrata in acqua con il surfino, restando però molto prudente almeno fino a quando la marea non si è abbassata e le onde si sono un po' ridotte. A quel punto ho iniziato a divertirmi veramente, cercando di imparare il più possibile dagli altri kiters in acqua, seguendo le loro traiettorie e gustandomi ogni singola discesa dalle onde....
In conclusione durante la nostra settimana di permanenza abbiamo fatto kite 4 giorni e fra questi sono due i giorni che ci resteranno nel cuore.
Il bello di Lanzarote però non è solo quando entra il vento... un giorno ci siamo interamente dedicati al SUP e un altro ai nostri faticosissimi tentativi con la tavola da surf.
Avevamo già avuto modo di provare il SUP con Andrea (l'importatore di JimmyLewis) la scorsa estate, però si era trattato di una prova piuttosto breve durante la quale ci eravamo mantenuti sotto riva, per lo più provando a remare un po'. La baia di Famara si presta perfettamente alllo Stand Up Paddle nelle giornate in cui il vendo da forfait. Guidati da Alessandro abbiamo passato la mattinata a spasso per la baia. Abbiamo avvicinato il relitto e ci siamo perfino cimentati con le onde sotto riva. La sera stessa Sergio ed io abbiamo ripetuto l'esperienza godendoci il tramonto un meraviglioso tramonto sul mare.
Trasporti:
Questa volta abbiamo volato con Ryanair da Pisa su Fuerteventura. All'aereoporto di Fuerteventura abbiamo noleggiato un'auto con 100€ x 1 settimana. I collegamenti fra Fuerteventura e Lanzarote sono garantiti da due compagnie navali che offrono corse circa ogni ora.
Clima:
Aprile è il mese in cui i venti cominciano a soffiare con più frequenza e vanno avanti fino a settembre. Il clima è buono, l'acqua più calda che da noi, ma una muta serve. Io usavo una 3/2 manica e gamba lunga... finché stai in acqua è fin troppo, ma se ti capita di fermarti in spiaggia qualche minuto, sarai ben lieto di averla addosso!
Bagaglio:
Con Ryanair si sa, questa è la nota dolente... Noi abbiamo deciso di portarci solo muta, trapezio e vela (potevamo muoverci senza il nuovo EVO?) e prendere le tavole (TT e surfino) sul posto da Alessandro... così abbiamo anche avuto modo di provare i nuovi kites Blade 2010 e il nuovo surfino JimmyLewis di cui potete leggere i test.
Per tutto il resto contattate direttamente la scuola di Kitesurf di Alessandro
Pubblicato il 12 maggio 2010 | Blog > Viaggi: KITESURF