Ecco la prima parte del piccolo bignami per orientarti fra termini tecnici e scelta dell’attrezzatura di base per non farti cogliere impreparato nelle conversazioni fra amici o dal negoziante che sta cercando di affibbiarti tutto quello che gli è rimasto in magazzino! Cominciamo con un breve approfondimento su cosa sia lo snowboard, quali le discipline riconosciute e le loro principali caratteristiche, argomento sempre difficile poiché nei fatti le distinzioni sono tutt’altro che nette. Freestyle: rappresenta l’anima hard core dello snowboarding. Qui non c’è uno stile rigido e precodificato ma ognuno interpreta e inventa nuovi trick e nuove figure in park come in pipe fra salti, rotazioni e rails. All’inizio le manovre erano direttamente derivate dall’Sk8 ed erano effettuate senza strutture costruite ad hoc. Poi sono arrivati gli snowpark, veri e propri parchi giochi sulla neve che permettono di scegliere fra kickers, spine, rails, funbox e quarters di tutte le misure fino a rampe con flat impressionanti di 25 o perfino 30 metri!!! L’half-pipe è la vera consacrazione del freestyle: i rider eseguono le loro manovre in successione su entrambi i muri del mezzo tubo di neve che ha una pendenza che arriva anche al 17%. Man mano che la velocità aumenta le uscite si fanno sempre più alte e le manovre più radicali. Freeride Probabilmente questa è l’essenza stessa dello snowboard, la massima espressione di libertà possibile che si manifesta soprattutto in neve fresca, fuori dalle piste battute. Scendere i pendii della montagna seguendo un proprio percorso, affrontare gobbe e jump naturali, sentieri fra i boschi e aperte vallate, sempre immersi nella natura. La discesa sul fianco di una montagna carica di powder è una sensazione paragonabile solo al surf: la tavola che galleggia su un’immensa distesa bianca, le carvate che si fanno fluide e leggere, il silenzio tutt’intorno… Sensazioni forti che difficilmente si dimenticano ma che sono costantemente al limite del pericolo. La montagna è pericolosa. Non si può pensare di dominarla. Bisogna conoscerla e rispettarla per evitare tragici incidenti. Le regole sono semplici: Mai fuori pista da soli e possibilmente accompagnati da una guida del posto. Informarsi sempre sulle previsioni meteo Munirsi di attrezzatura e abbigliamento adatto (indispensabile un rilevatore da valanga - arva)
Pubblicato il 01 dicembre 2006 | Blog > Tecnica: SNOWBOARD