ll Naish Pivot è uno dei kite più popolari nel mondo del kitesurf, forse perché è la vela con cuii Kevin Langree ha vinto per ben 2 volte il red bull king of the air, o forse semplicemente perché è un modello particolarmente longevo e che soddisfa in pieno i gusti di una buona fetta di kiters. Ma veniamo al nostro test.
Kite: Naish Pivot 2020
Misura: 11mq
Condizioni del Test: varie giornate con vento fra i 12 ed i 18 nodi ed onda piccola. Abbiamo usato il Naish Pivot sia con twin tip che con surfboard
Naish Pivot 2020 caratteristiche
All'arrivo il kite si presenta molto bene, con una bella sacca, anche se non molto capiente, ma naturalmente questo non è un problema se ripiegate il kite anche solo in modo passabile!
Rispetto al modello 2019 la modifica più evidente è quella al sistema di gonfiaggio One pump che adesso è completamente esterno e molto simile a quello di molti altri brand come F-one. Differisce nella pressione richiesta che, come riportato sulla leading edge è di ben 11PSI, che non sono pochi!
Sistema di brigliatura sulle front con una sola carrucola e possibilità di scegliere il grado di pressione sulla barra tramite la regolazione sulle back line. La regolazione della potenza invece viene gestita solo tramite regolazione sulla barra.
La Barra Naish Torque
Abbiamo usato il Pivot con la barra Naish TORQUE ATB con depower in alto. La barra è fatta moto bene, ha una buona impugnatura ed è molto semplice. Si tratta di una barra efficace e intuitiva di cui avevamo già parlato nel test del Naish Triad, e che in breve si distingue per un grip bello confortevole, una corsa del depower davvero bella lunga, floaters integrati, belle linee.
Per regolare la potenza allungando o accorciando le back lines è necessario aprire le due estremità della barra. Stessa cosa per modificare la larghezza della barra da 50 a 55cm.
Naish Pivot 2020 come va
In aria la vela risulta subito molto stabile, reagisce prontamente ai comandi anche se le back non sono perfettamente in tensione. Non l’abbiamo trovata particolarmente veloce ma comunque nella media di altre vele che abbiamo provato di questa misura.
In acqua il Pivot è molto intuitivo, ha una buona pressione sulla barra ed un feedback diretto che aiuta a prender subito confidente con il kite. Il Pivot è decisamente un kite potente. Anche con pochissimo vento riesce a farti guadagnare subito la planata, una vela che anche con vento al limite ti garantisce sempre un’uscita. Inoltre il suo tiro è bello progressivo: tiri la barra e senti subito la potenza fra le mani, lasci la barra e la potenza diminuisce. Per quanto riguarda la finestra di volo, non è ampia come quella di altre vele, ma nemmeno troppo centrale.
Il Pivot: una macchina da freestyle old school
Ma veniamo a parlare dei suo miglior pregio: i salti infiniti. Si perché tutta la potenza che si percepisce fra le mani non appena la vela è in aria si traduce davvero in mega saltoni. Devo dire che poche vele mi hanno impressionato così tanto nei salti. Paragonerei il lift del Naish Pivot al Duotone Rebel ma rispetto a quest’ultimo il Pivot ci è sembrato forse ancor più esplosivo ed aggressivo. Con il giusto timing è possibile salire veramente in alto ed una volta acquisito il giusto feeling anche gli atterraggi risultano morbidi e puliti.
WAVE: come va il Pivot sulle onde
Il Pivot è senza dubbio un kite molto potente, ma anche ben gestibile e diretto. Sulle onde si fa apprezzare per il suo tiro omogeneo e fluido, ma soprattutto per la sua stabilità. Di contro mantiene sempre un certo fondo di potenza che, in certe condizioni e soprattutto strapless, può risultare eccessiva da difficile da gestire. II Pivot è un kite più indicato a chi fa surf con le strap, oppure a chi usa più la trazione del kite che non la spinta della tavola. Ma anche chi alterna twin tip e surfing tende a trovarsi più a suo agio con questo tipo di kite.
Conclusioni
Il Naish Pivot è senza dubbio una vela che merita la sua reputazione di kite performante e potente. Un bel kite freeride che consiglierei senza indugi a tutti gli amanti dei saltoni, ai kiters con buona esperienza appassionati di manovre old school sparate al altezze da capogiro.
Non consiglierei il Pivot a riders principianti o intermedi che cercano una vela facile e rassicurante anche nei venti impegnativi, come le nostre libecciate.
Per loro, restando sempre su NAISH, mi sentirei di consigliare il Triad, che assomiglia molto al Pivot ma ha un tiro più graduale, spara molto in alto ma in maniera meno aggressiva e sicuramente ha un po’ meno potenza da gestire.
TESTER
Oltre a noi di Tabularasateam.it, hanno provato la vela dandoci le loro impressioni altri kiters intermedi ed esperti presenti sullo spot.
Ecco qualche opinione di chi l'ha provata:
"Gran bella vela. Mi è piaciuto soprattutto il tiro. Anche con poco vento riuscivo a planare senza problemi. Mi è piaciuto anche il lift: mi ha fatto fare dei bei saltoni nonostante ci fossero davvero pochi nodi per me quando l'ho provata. L'ho trovata anche molto maneggevole e non tanto lenta" Angelo
"Anche se sono abituato a kite che si muovono molto più veloci nella finestra e preferisco kite un po' più da freestyle, devo dire che il Pivot mi ha fatto divertire. Si sente che è un kite potente, da saltoni." Davide
Pubblicato il 03 gennaio 2020 | Blog > Test: KITESURF